

La società dello sciame digitale
- Di Enrico Savio
Dalla civiltà delle macchine alla civiltà digitale è il tema che lega il nostro presente con un futuro dalle evoluzioni tanto imprevedibili quanto ineluttabili. La digitalizzazione globale è l’ultima rivoluzione post-industriale ed è destinata a rimodellare profondamente la struttura dei rapporti sociali, economici, politici e internazionali dell’intera umanità. Il confronto in atto sul tema tra le grandi potenze ne è evidenza chiara: la società di domani, già da oggi, è destinata a essere tarata sulla cosiddetta information dominance; le capacità, i diritti e le vulnerabilità delle persone sono destinati a esserne investiti e il dibattito in tema ègià in pieno svolgimento. Le grandi [...]
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Il 5G nel grande gioco delle potenze
- Di Alessandro Aresu
L’uomo più importante per comprendere la geopolitica del 5G è un milite quasi ignoto. Si chiama Dai Xizeng. A lui è affidato il capitolo sulla standardizzazione nei volumi aziendali, a metà tra la propaganda e la testimonianza, fatti pubblicare da Huawei. Cosa ci racconta Dai Xizeng? Mentre nel 2008 sui due lati dell’Atlantico eravamo impegnati a entusiasmarci per Barack Obama e a subire l’onda della grande recessione, il nostro “eroe” prendeva il dottorato alla Tsinghua University e iniziava a lavorare per il gigante tecnologico di Shenzhen fondato da Ren Zhengfei, ancora poco noto da noi. A Dai Xizeng viene affidato il compito di presidiare uno spazio, quello dei corpi della [...]
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Quando l’argine si rompe. Conversazione con Paolo Giordano
- Di Amelia Cartia
«Il 5G? Non sono ancora abbastanza informato, ma mi divertono i complottismi che si sono già “appiccicati” a una tecnologia di cui sappiamo ancora così poco. La prospettiva di un’incessante connessione, tuttavia, non mi entusiasma ma nemmeno mi spaventa, anzi mi dà una certa sicurezza. Perché in fondo convivo con l’atavica paura di perdermi nel bosco». Della paura e di ciò che ne consegue Paolo Giordano, un dottorato in Fisica teorica e un Premio Strega vinto con “La solitudine dei numeri primi” (Mondadori, 2008), è stato tra i primi narratori, mentre montava l’onda di Sars-CoV-2: suoi una serie di articoli pubblicati sul “Corriere della Sera” e il pamphlet “Nel contagio”, uscito per [...]
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Un tempo ancora cristiano
- Di Lucetta Scaraffia
La concezione del tempo è stata cambiata dal cristianesimo nei primi tre secoli, durante i quali si è registrata la sua diffusione nelle società mediterranee. Un periodo relativamente breve, se si guarda alla “storia di lunga durata”, e soprattutto tenendo conto che è stato un cambiamento completo. Dal tempo circolare, che seguiva il ritorno costante delle stagioni, dominato dal calendario lunare, si è passati infatti … al tempo lineare, che parte da un punto ben individuato nella storia – la nascita di Cristo – per muoversi in avanti, verso il suo ritorno (in greco parusìa, “venuta”) di cui parla già intorno all’anno 50 la più antica lettera di san Paolo (1 Tessalonicesi), e verso il [...]
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La politica e i suoi tempi
- Di Gianfranco Pasquino
Da questo punto di vista, vale a dire, la coesistenza di conflitto e collaborazione in una collettività, è sempre il tempo della politica. Lo fu nella πόλις ateniese. In greco Πολιτική è un termine plurale che si riferisce alle attività che si svolgono nella polis. Riguarda (quasi) tutto quello che fanno i cittadini che, per l’appunto, nella famosa espressione di Aristotele, sono “animali politici” perché vivono e operano nella polis e contribuiscono direttamente a governarla. Un certo numero di quei cittadini sono migliori di altri, secondo il famoso discorso di Pericle sulle peculiarità di Atene, proprio quando e perché dedicano il loro tempo al governo della polis sacrificando, almeno [...]
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